massimo cavalluzzo

Le pipe mi sembrano non male e soprattutto la seconda, mi piace assai ma ora, vorrei sapere qualcosa di più su questo Massimo

Grazie Don Antonio! prima o poi imparerò a postare le foto, lo prometto.
A Victor: la pipa che Ti piace ( "Tifumo") è partita per edimburgo: mia figlia Claudia - che lavora lì - l'ha sequestrata per regalarla al proprietario di un pub suo amico. Per l'altra Tua curiosità non so che dirTi; ma chiedi e Ti rispondo.
Ciao. massimo

Molte carine e ben fatte

L'altra curiosità era sapere chi eri e da quanti tempo è che ti sei dedicato alla realizzazione delle pipe
Di nuovo complimenti per le pipe

Per VICTOR.
Grazie per i complimenti e provo a risponderTi: sono un poco meno giovane di Te ( se quel 53 a fianco del Nick è il Tuo anno di nascita ) perchè sono nato nel febbraio del 1949. Per vivere faccio l'avvocato in Benevento e per hobby...una decina di altre cose ( dipingo; scrivo di storia; vado in quad; di tanto in tanto svolacchio con l'ultraleggero e cose così ). Come ho detto nella mia presentazione il mio approccio alla pipa inizìò a Roma durante la Naja circa quarant'anni fa quando un collega ufficialetto di complemento come me, mi spinse a comprare la mia prima pipa da Carmignani ( una stanwell rhodesian ) cui seguirono quasi ogni mese, quando percepivo il mio stipendio, peterson, grenci, " per chi canta la raganella", dunhill ecc. ecc. che compravo da Fincato o Carmignani. Da quest'ultimo conobbi Giorgio Musicò ( che allora lavorava nel laboratorio riparazioni ) ed altri fumatori romani con cui ho tenuto contatti. Non credere, però, che abbia sempre e solo fumato tabacco nei "tubi": fino a metà anni '90, quando era possibile procurarseli a buon prezzo dai paesi dell'est o in spagna o andorra, ho sfumacchiato cubani provando quasi tutte le 92 manifatture di sigari esistenti, con qualche macanudo o honduregni che mi spediva nat sherman da New york . Poi, con l'aumento dei prezzi dei cubani e la sconfitta in casa con la mia compagna che non li sopportava, rimasi fedele solo alle mie pipe, aumentate di numero anche per acquisti su ebay. Proprio per alcuni "bidoni" ricevuti ( pipe giuntemi rotte o comunque in pessime condizioni ) mi spinsero - poichè già anni le riparavo da me le pipe - a convincere un amico pipatore, appassionato scultore su legno - a tentare l'avventura di realizzarle in proprio. In poco più di tre anni abbiamo costruito, insieme, circa duecento pipe di tutti i tipi, escluse quelle sabbiate per la cui realizzazione non siamo ancora attrezzati. Di radica ne abbiamo provata di ogni genere ma, allo stato, siamo indirizzati solo su tre fornitori italiani ( un calabrese, un toscano ed un ligure ) da cui acquistiamo placche ed abbozzi che lasciamo stagionare appesi nella mia cantina.
Perdona la mia prolissità ma spero di aver esaudito la Tua curiosità.
Buona fumata!
massimo

È stato un piacere leggere la tua storia, grazie tantissimo!

che "codice" sarebbe se fosse pubblico?