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Rodaggio della pipa., E' necessario o no?

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view post Posted on 19/12/2012, 09:04
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Amante del buon fumare

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Mi chiedevo, il rodaggio della pipa é necessario o si può fare a meno, cosa comporta alla pipa o alla fumata.
Ho letto tanti articoli, in merito, sembra che fare il rodaggio sia utile per effettuare una camicia uniforme e abituare gia la pipa al calore gradualmente, creare un' ottima camicia può evitare di rovinare la pipa, almeno così dicono tanti. Molti dicono anche che non serve a molto, metti dentro il tabacco e fumi.
Quindi adesso mi chiedo, questo benedetto rodaggio meglio farlo o puoi evitare?
Lascio a voi, con la vostra esperienza, darmi risposte esaustive e convincermi di cosa sia meglio.
 
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hollollins
view post Posted on 19/12/2012, 10:52




...come diceva Quelo la risposta è dentro di tè ma è sbagliata!!! :):) scherzo ovviamente.
personalemente anni fa appena letto il libro di bozzini seguivo le sue istruzioni, poi con il tempo faccio a modo mio, quando acquisto una pipa nuova la carico, la acccendo sto solo attento a non fare tirate esagerate, ma di mio fumo lento , e non tiro come un matto!
poi sempre provare se acquisti due pipe una gli fai il rodaggio l'altra la fumi come di pare poi noti se, ci sono differenze che a te aggradano o meno!! tanto ci fumi tu e non gli altri!!
ciao!
 
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view post Posted on 19/12/2012, 11:00
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Amante del buon fumare

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Quindi, a tuo dire, se la pipa non ha una camicia gia ben fatta non ha importanza, basta solo essere cauti durante la fumata, ok proverò una rodaggio e una no, ottima idea.
Grazie
 
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hollollins
view post Posted on 19/12/2012, 11:14




...sul primo punto che citi (camicia) non ti so dire , io ti posso portare la mia esperienza di come faccio io, di sicuro ci sono delle regole fondamentali, ma il rapporto che le persone instaurano con la/le proprie pipe è personale, in alcune perdoni dei difetti, in altre magari perfette in tutto non ti va' a genio la fumata!
per cui per me, prova esperimenta, siamo un po tutti dei "piccoli chimici"..torando al tema del bambino che Pascoli citava nella sue poesie!
ciao!
 
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VoodooChile
view post Posted on 19/12/2012, 11:16




Nonostante non sia un pipatore poi così esperto ho già una mia teoria per quanto riguarda il rodaggio :D
Le prime pipe le ho rodate con il metodo classico: sono partito da caricare a 1/3 di fornello con un tabacco "neutro", a salire con le successive fumate.
Premetto che erano pretrattate, ma il risultato non era molto soddisfacente... e poi, IMHO, partendo con cariche "basse" si espone direttamente buona parte del fornello "vergine" alla fiamma diretta dell'accendino o fiammifero.

A seguire ho iniziato a caricare il fornello completamente, eventualmente facendo piccole cariche a termine rodaggio se mi sembrava che sul fondo la camicia non si fosse creata in maniera soddisfacente.

Ultimamente, con le due Provenzano che avevano il fornello al naturale, ho seguito il consiglio del loro creatore: Garibaldi sbriciolato. Devo dire che la camicia così creata è uniforme, compatta e resistente ed è anche molto più rapida a crearsi. Nella pipa non mi pare rimangano odori o gusti dell'italico sigaro. Ovviamente fumare toscano sbriciolato è parecchio più impegnativo che OB o simili, ma se si regge può essere anche una fumata gradevole dopo una bella cena. Questo è il metodo che mi ha lasciato più soddisfatto.

Ho comunque badato a mantenere basso il ritmo i fumata con tutti queste metodologie, e ho avuto l'accorgimento di passare un filo di miele nel fornello prime delle prime cariche (poca roba... ne mettevo una goccia sulla punta del mignolo e strofinavo l'interno). Non so se è solo una mia fissazione, ma mi sembra che aiuti a produrre una camicia più compatta e resistente.

Concludendo, dall'alto della mia ignoranza :D, sono convinto che il rodaggio sia indispensabile. Probabilmente non è necessario seguire mantra particolari, e basta iniziare a caricare la pipa con il tabacca a cui si intende dedicarla, e fare semplicemente attenzione a non farla scaldare troppo le prime volte, ma una camicia con i baffi mi da l'idea di allungare di molto la vita di una pipa
 
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join1963
view post Posted on 19/12/2012, 11:29




Io come rodaggio intendo un pò come si usava fare con i motori delle automobili di una volta e cioè di non spingerla ad alti regimi e di non sforzarla per i primi 3000/5000 km.
E così è la pipa...cercare di non sforzarla facendola riscaldare troppo e di non farci molte fumate impegnative a breve distanza.
Una volta rodata, e quindi formata la camicia, emergerebbe soltanto il sapore del tabacco che da nuova si confondeva con quello del legno.
Comunque io carico completamente la pipa e cerco di fumare in modo da non portarla a temperature elevate.


Ciao, Join.
 
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view post Posted on 19/12/2012, 11:35
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Amante del buon fumare

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CITAZIONE (VoodooChile @ 19/12/2012, 11:16) 
Nonostante non sia un pipatore poi così esperto ho già una mia teoria per quanto riguarda il rodaggio :D
Le prime pipe le ho rodate con il metodo classico: sono partito da caricare a 1/3 di fornello con un tabacco "neutro", a salire con le successive fumate.
Premetto che erano pretrattate, ma il risultato non era molto soddisfacente... e poi, IMHO, partendo con cariche "basse" si espone direttamente buona parte del fornello "vergine" alla fiamma diretta dell'accendino o fiammifero.

A seguire ho iniziato a caricare il fornello completamente, eventualmente facendo piccole cariche a termine rodaggio se mi sembrava che sul fondo la camicia non si fosse creata in maniera soddisfacente.

Ultimamente, con le due Provenzano che avevano il fornello al naturale, ho seguito il consiglio del loro creatore: Garibaldi sbriciolato. Devo dire che la camicia così creata è uniforme, compatta e resistente ed è anche molto più rapida a crearsi. Nella pipa non mi pare rimangano odori o gusti dell'italico sigaro. Ovviamente fumare toscano sbriciolato è parecchio più impegnativo che OB o simili, ma se si regge può essere anche una fumata gradevole dopo una bella cena. Questo è il metodo che mi ha lasciato più soddisfatto.

Ho comunque badato a mantenere basso il ritmo i fumata con tutti queste metodologie, e ho avuto l'accorgimento di passare un filo di miele nel fornello prime delle prime cariche (poca roba... ne mettevo una goccia sulla punta del mignolo e strofinavo l'interno). Non so se è solo una mia fissazione, ma mi sembra che aiuti a produrre una camicia più compatta e resistente.

Concludendo, dall'alto della mia ignoranza :D, sono convinto che il rodaggio sia indispensabile. Probabilmente non è necessario seguire mantra particolari, e basta iniziare a caricare la pipa con il tabacca a cui si intende dedicarla, e fare semplicemente attenzione a non farla scaldare troppo le prime volte, ma una camicia con i baffi mi da l'idea di allungare di molto la vita di una pipa

Infatti anche a me Mimmo ha detto la stessa cosa, ma non sono certo di fare un rodaggio vero e proprio o fare come Vittorio, "butta dentro il tabacco che più ti aggrada e fuma" sue parole :P Be allora farò così, ho anche io due Provenzano ancora vergini, la prima la fumerò con il metodo Vittorio, la PFL 2012 Metodo Provenzano con Garibaldi, essendo della stessa radica (credo) dovrei percepire la differenza, sempre che ci sia e che la noti. Vi farò sapere. ;)

CITAZIONE (join1963 @ 19/12/2012, 11:29) 
Io come rodaggio intendo un pò come si usava fare con i motori delle automobili di una volta e cioè di non spingerla ad alti regimi e di non sforzarla per i primi 3000/5000 km.
E così è la pipa...cercare di non sforzarla facendola riscaldare troppo e di non farci molte fumate impegnative a breve distanza.
Una volta rodata, e quindi formata la camicia, emergerebbe soltanto il sapore del tabacco che da nuova si confondeva con quello del legno.
Comunque io carico completamente la pipa e cerco di fumare in modo da non portarla a temperature elevate.


Ciao, Join.

Grazie anche a te del tuo consiglio. ;)
 
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VoodooChile
view post Posted on 19/12/2012, 11:47




CITAZIONE (join1963 @ 19/12/2012, 11:29) 
Io come rodaggio intendo un pò come si usava fare con i motori delle automobili di una volta e cioè di non spingerla ad alti regimi e di non sforzarla per i primi 3000/5000 km.
E così è la pipa...cercare di non sforzarla facendola riscaldare troppo e di non farci molte fumate impegnative a breve distanza.
Una volta rodata, e quindi formata la camicia, emergerebbe soltanto il sapore del tabacco che da nuova si confondeva con quello del legno.
Comunque io carico completamente la pipa e cerco di fumare in modo da non portarla a temperature elevate.


Ciao, Join.

Ovviamente mi ero dimenticato qualcosa... durante il rodaggio faccio riposare almeno una giornata la pipa tra una fumata e l'altra ;) grazie al tuo post me ne sono ricordato.

Ma sono l'unico a trovare il sentore di legno della pipa nuova gradevole? (si... lo so... son strano :P )
 
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hollollins
view post Posted on 19/12/2012, 11:55




...io lo adoro!! a me piace di piu il legno del tabacco? sia il caso che provo a fumare le braci? ah ah ah
scherzo, ma personalmente a me piace di piu la pipa, il capolavoro che le persone ,come alcuni utenti presenti qui fanno, creano, la pipa quando la tieni in mano è viva, trasmette molto almeno a me il tabacco viene dopo per me...ah ah ah
son fuori sentiro il calendario maya? :woot: :woot: :woot:
 
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victor53
view post Posted on 19/12/2012, 12:17




[QUOTE=Don_Antonio,19/12/2012, 11:35 ?t=ammifero.

Infatti anche a me Mimmo ha detto la stessa cosa, ma non sono certo di fare un rodaggio vero e proprio o fare come Vittorio, "butta dentro il tabacco che più ti aggrada e fuma" sue parole :P Be allora farò così, ho anche io due Provenzano ancora vergini, la prima la fumerò con il metodo Vittorio, la PFL 2012 Metodo Provenzano con Garibaldi, essendo della stessa radica (credo) dovrei percepire la differenza, sempre che ci sia e che la noti. Vi farò sapere. ;)
[/QUOTE]
Vedo che ti ricordi :lol:
Comunque anche io faccio una specie di rodaggio; nella pipa nuova ci faccio subito due fumate in un giorno e poi la lascio riposare per tre, quattro ed a volte cinque giorni se è la prima volta poi, vado di due/tre giorni per dopo poco, de la pipa mi aggrada parecchio ci faccio anche due giorni di seguito a fumarla :)
 
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pierato
view post Posted on 19/12/2012, 12:32




personalmente, da neofita della pipa, ho una mia consuetudine: come diceva un tale sono io quello in rodaggio e non la pipa quindi la carico completamente e la fumo lentamente, per quanto possibile, con un tabacco neutro che ben conosco e fumo molto tipo comune o landtabak. questo mi permette di capire la pipa visto che il tabacco lo so già a memoria e non ho bisogno di starci dietro con troppa attenzione. forte e tosco sbriciolato li uso solo come eventuali condimenti perchè in pipa da soli sono, per me, troppo forti. quando la crosta è orami fatta provo a fumarci em e decido quindi la destinazione d'uso della pipa a seconda che mi renda meglio al palato con le suddette em o coi naturali. talvolta comunque mi piace variare con una pipa ben collaudata e fumo naturali in una delle pipe da em o viceversa. aromatizzati e panettoni vari non li fumo (più).
la rotazione delle pipe dipende dalle pipe stesse. normalmente ne fumo due per una giornata intera (una da em e una da naturali) ma ho purtroppo pipe che già dalla seconda/terza fumata rognano mentre altre reggono anche per oltre una decina di fumate di fila quindi piano piano sto modificando il mio parco pipe per ottenere 14 pipe adatte alle lunghe percorrenze :D
 
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view post Posted on 19/12/2012, 12:40
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Amante del buon fumare

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CITAZIONE (victor53 @ 19/12/2012, 12:17) 
[QUOTE=Don_Antonio,19/12/2012, 11:35 ?t=ammifero.

Infatti anche a me Mimmo ha detto la stessa cosa, ma non sono certo di fare un rodaggio vero e proprio o fare come Vittorio, "butta dentro il tabacco che più ti aggrada e fuma" sue parole :P Be allora farò così, ho anche io due Provenzano ancora vergini, la prima la fumerò con il metodo Vittorio, la PFL 2012 Metodo Provenzano con Garibaldi, essendo della stessa radica (credo) dovrei percepire la differenza, sempre che ci sia e che la noti. Vi farò sapere. ;)

Vedo che ti ricordi :lol:
Comunque anche io faccio una specie di rodaggio; nella pipa nuova ci faccio subito due fumate in un giorno e poi la lascio riposare per tre, quattro ed a volte cinque giorni se è la prima volta poi, vado di due/tre giorni per dopo poco, de la pipa mi aggrada parecchio ci faccio anche due giorni di seguito a fumarla :)
[/QUOTE]
Però se non ricordo male, tu riempi subito la pipa, (senza fare prima 1/3 poi metà e alla fine riempi), giusto questo è il tuo metodo.
 
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victor53
view post Posted on 19/12/2012, 13:09




Si, io riempio subito del tutto la pipa e secondo me ha un che di logico; la parte bassa è quella che fuma di più,la parte alta, invece è quella che risente meno della fumata e questo per tutto l'arco di vita della pipe ed allora perché far lavorare ancora meno la parte alta del fornello ;)
 
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NCH.
view post Posted on 19/12/2012, 13:14




CITAZIONE (VoodooChile @ 19/12/2012, 11:47) 
Ma sono l'unico a trovare il sentore di legno della pipa nuova gradevole? (si... lo so... son strano :P )

no, c'è un americano che le fuma solo un paio di volte poi non ho capito se le vende o le tiene, perché gli piace il sapore del legno.
 
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lellykelly
view post Posted on 19/12/2012, 23:08




CITAZIONE (join1963 @ 19/12/2012, 11:29) 
Io come rodaggio intendo un pò come si usava fare con i motori delle automobili di una volta e cioè di non spingerla ad alti regimi e di non sforzarla per i primi 3000/5000 km.
E così è la pipa...cercare di non sforzarla facendola riscaldare troppo e di non farci molte fumate impegnative a breve distanza.
Una volta rodata, e quindi formata la camicia, emergerebbe soltanto il sapore del tabacco che da nuova si confondeva con quello del legno.
Comunque io carico completamente la pipa e cerco di fumare in modo da non portarla a temperature elevate.


Ciao, Join.

Antimo, te pensa: la seconda Peggiò 205 che passò tra le mie mani, fu acquistata nuova.. alla mia domanda al concessionario (vecchio pilota di rally) inerente i km da fare senza sforzar il motore, lui mi rispose di andare a fare il pieno, entrare in autostrada e metterla a tavoletta da FI a BO e ritorno... se salendo gli appennini (dell'epoca) non mi scoppiava il motore, avrei avuto tra le mani una supermacchina :o: :o: :o: (altrimenti c'era la garanzia :wacko:)


ma per le pipe, specialmente senza pretrattamento, credo che quanto da te esposto sia conciso e perfetto, anche se chi fa esattamente il contrario si trova altrettanto bene ;)
 
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28 replies since 19/12/2012, 09:04   2090 views
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