Proviamo a stilare l'identikit del tabacco ideale da rodaggio
Dal mio punto di vista ritengo la fase di rodaggio molto importante ed imprescindibile per un corretto avviamento di una pipa di qualità alla sua carriera definitiva.
Il tabacco ideale dovrebbe:
1) Avere un taglio tale da bruciare fresco e con regolarità. Escluderei dunque i flake e tutte quelle miscele a taglio filamentoso. Per lo stesso motivo, sconsiglierei tutti i Black Cavendish che, notoriamente, tendono a scaldare di più.
2) Essere un tabacco conosciuto al fumatore, in modo da gestire le prime fumate nella maniera più opportuna. Purtroppo, in caso di novizi, questo punto non è fattibile.
3) Non possedere una marcata personalità, in modo tale da non caratterizzare eccessivamente la radica. Pertanto toglierei dalla lista dei papabili il trinciato Forte, il Comune ed il Toscano sbriciolato. Stesso discorso per tutte quelle EM molto spinte.
4) Presentarsi con un'umidità nella media, nè troppo secco nè troppo zuppo.
5) In ogni caso, deve essere in grado di mantenere viva l'attenzione del fumatore. In fin dei conti la Pipa è un piacere, se non è buona...chiamate Nino Manfredi
Tirando le somme, fra le miscele elencate finora mi indirizzerei su: Amphora Original Blend, Amphora Rich Aroma, Davidoff Scottish Mixture, Robert McConnell Special London Mature, Trinciato Italia.
B.