Carissimi,
iniziai a fumare le Amorelli intorno al 1983, conobbi quelle pipe allora anonime dal Sig. Nello Privitera titolare allora della tabaccheria nella centralissima via Etnea a Catania, era molto strano vedere in vetrina pipe siciliane fra le blasonate di allora (Castello, Mastro, Radice, Aascorti ecc. ecc) il titolare m'invito in occasione della collezione Natale 86 e li conobbi Totò mi colpi molto in quelle pipe l'allora bocchino anonimo che adesso era più bello della testa, le prime frac, le griffe conosciute da pochi, le nail con il dente più corto rispetto a quelle di adesso e le ancora richiestissime busby curvate a fuoco, fecero subito colpo e incrementarano il mio parco pipe.
Come qualsiasi "picciuteddu" di quei tempi stavo scoprendo le latakiose e i primi rodaggi a quelle radiche siciliane furono con questo tipo di tabacco, ma con il tempo mi accorsi, come fra l'altro ho scritto nella firma, che il rodaggio in una pipa non finisce mai, l'evoluzione dei tabacchi, le prove, i miscugli, gli aromatici, i flake, le corde, ecc, mi fecero capire che qualcosa non andava, le mie amate Amorelli con le tatakiose non funzionavano più, mentre notavo in altre pipe che lo stesso tabacco era favoloso anzi migliore; ma di chi è la colpa mi chiedevo di questa brutta radica siciliana o son io che non sto a capire più nulla.
L'esperienza, la perseveranza, le fumate a tonnellate di tabacco mi fecero capire e mi accorsi che si apri un'altra finestra, il rodaggio continuava; fu così che mi resi conto che ci sono pipe per alcuni tabacchi e altre per altro tipo.
Misi un pò di ordine fra le mie Amorelli e iniziai a cicli a fumarci di tutto, alla fine scoprì che i risultati che ottenevo con i mediterranei, miscele con toschi sbriciolati, KY non li ottenevo con nessuna pipa.
Rendono bene anche con gli aromatici anzi alla grande, ma purtroppo da molto tempo anzi lontanissimi ricordi di giovane età, ormai non li fumo.
Se dovessi stilare o dare un consiglio a chi si trova fra le mani una Amorelli, gli direi di fumarci di tutto ma escludete i flake e i rondellati, almenochè non sia un Borwn 4.
Queste mie considerazioni s'intendono puramente soggettive e senza dubbio uno nelle pipe può fumarci quello che crede, ma fumare meglio e non finire mai il rodaggio, è tutto un altro fumare.
ragiono a voce alta: mumble mumble.....il Davidoff Scottish non mi piace un granchè preferendo io aromatici diversi, i trinciati mediterranei non li sopporto se non per i primi dieci minuti di fumata, il 965 di epoca inglese non esiste più.....
vado ma davvero senza rancori. E' che è più forte di me, non riuscirei a tener fede a quanto giustamente proponete.