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Piccolo vademecum per tentare di salvare toscani secchi

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__marco__
view post Posted on 9/10/2012, 13:12




Parlo per esperienza personale quando sono riuscito a salvare (non tutti, purtoppo) un paio di confezioni di Antica Riserva che mi hanno regalato e che erano stati conservati in una vetrina non umidificata di una tabaccheria.
Parlo solo di Toscani per il semplice motivo che sono più versatili rispetto ai cugini d'oltreoceano e accettano sbalzi di umidità più forti.
Ecco qualche consiglio:

  1. maneggiarli con cura, essendo secchi posso spezzarsi con facilità, controllate che non ci siano spaccature nella fascia e in caso di rotture cercate di recuperare la porzione più lunga del sigaro

  2. preparare un humidor vuoto e stabilizzarlo a 50/55% di ur (o meno, dipende da quanto sono secchi...)

  3. una volta stabilizzato inserire i sigari, se possibile ancora incellophanati (tranne quelli che abbiano dovuto aprire per tagliare via la parte spaccata...)

  4. tenere con quel grado di umidità per un mesetto e controllare al tatto se sono ancora friabili

  5. gradualmente salire di percentuale, 60%, 65%, ecc... con step di 20/30 giorni circa, seguite sempre il vostro tatto

  6. solitamente dopo qualche mese i sigari sono fumabili tranquillamente


Non sempre si riescono a salvare. A volte è come lottare contro i mulini a vento, altre volte si fanno miracoli. Dipende tutto dagli esemplari in questione.

Unico problema che dovresti avere un humidor apposta x i salvataggi, in alternativa puoi usare delle giare, ma personalmente trovo più complicato la loro gestione in recupero sigari secchi, mentre sono più semplici da gestire x conservazione normale, in quanto, essendo ermetiche se compri già umidificato, si cacciano dentro i sigari e sei a posto! (sempre che non lo si apra 1000 volte al giorno...)

Edited by __marco__ - 9/10/2012, 14:30
 
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victor53
view post Posted on 9/10/2012, 13:21




Bene quello che hai scritto! Molto utile.
Si può anche intervenire, se di vuole, in un altra maniera e cioè, mettendoli all'interno di una bottiglia appena bagnata con, per esempio, del whisky e lasciarli, svestiti all'interno, per circa un mesetto! :)
 
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__marco__
view post Posted on 9/10/2012, 13:29




CITAZIONE (victor53 @ 9/10/2012, 14:21) 
Bene quello che hai scritto! Molto utile.
Si può anche intervenire, se di vuole, in un altra maniera e cioè, mettendoli all'interno di una bottiglia appena bagnata con, per esempio, del whisky e lasciarli, svestiti all'interno, per circa un mesetto! :)

Vero Vittorio, così crei anche degli splendidi aromatizzati! ;)
 
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caporaiss
view post Posted on 9/10/2012, 13:45




Il toscano nella bottiglia, da qualche parte scrissi qualcosa.
Ottimi con la grappa, occhio a non metterne molti altrimenti poi non escono :D
 
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__marco__
view post Posted on 9/10/2012, 13:46




CITAZIONE (caporaiss @ 9/10/2012, 14:45) 
Il toscano nella bottiglia, da qualche parte scrissi qualcosa.

Sono curioso! Hai voglia di fare un post qua? Magari poi si potrebbe creare una sorta di raccolta di consigli utili...
 
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caporaiss
view post Posted on 9/10/2012, 13:48




Azzzzzzzz........ dovrei fare una ricerca, vediamo che se po fà
 
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__marco__
view post Posted on 9/10/2012, 13:49




CITAZIONE (caporaiss @ 9/10/2012, 14:48) 
Azzzzzzzz........ dovrei fare una ricerca, vediamo che se po fà

L'aspetto! ;)
 
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__marco__
view post Posted on 10/10/2012, 13:54




Aggiungo un paio di considerazione, forse banali, ma sicuramente doverose.
innanzitutto cerco di salvare sigari che meritino di essere salvati. Non mi sognerei mai di farlo per un garibaldi, non perché è il più economico, ma perché non lo amo molto, quindi posso anche buttarlo via.
Come in tutte le operazioni legate al fumo lento, la pazienza è il nostro compagno di viaggio migliore... ;)
 
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caporaiss
view post Posted on 10/10/2012, 14:00




Dici bene, tutto è lento anche per esempio l'avvio dell'humidor, ad evetuale alchimie per finire nel rito della fumata.
 
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__marco__
view post Posted on 10/10/2012, 14:17




CITAZIONE (caporaiss @ 10/10/2012, 15:00) 
Dici bene, tutto è lento anche per esempio l'avvio dell'humidor, ad evetuale alchimie per finire nel rito della fumata.

Si, parole sante... ;)
 
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view post Posted on 10/10/2012, 16:40
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Be quesat potrebbe essere una buona idea nella sezione sigari un forum "Consigli utili del fumo lento", oppure proponete nella sezione. ;)
 
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__marco__
view post Posted on 11/10/2012, 10:57




CITAZIONE (Don_Antonio @ 10/10/2012, 17:40) 
Be quesat potrebbe essere una buona idea nella sezione sigari un forum "Consigli utili del fumo lento", oppure proponete nella sezione. ;)

Si, una sottosezione "Consigli utili del fumo lento" sarebbe interessante, così rimangono leggibili nel tempo e non si sperdono nelle varie pagine... ;)
 
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antoniogius73
view post Posted on 13/11/2012, 11:29




Visto che ho già un Humidor per i Toscani, con UR stabilizzata attorno ai 63-65°, recentemente ho acquistato dei Soldati e dei Modigliani alquanto secchi, dato che vorrei seguire il Vademecum proposto, quindi partire da un certo grado di umidità per poi aumentarlo, volevo chiederVi se è possibile inserirli lì oppure mettere i secchi in una giara e fare tutto il procedimento. <_<
Grazie
 
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victor53
view post Posted on 13/11/2012, 12:06




Se la,percentuale di umidità è quella che hai detto, puoi metterli tranquillamente nell'humidor; lasciandoli li per diversi mesi. In giara non metterei i toscani se non già con la giusta umidità è per fumarli a breve termine! ;)
 
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__marco__
view post Posted on 14/11/2012, 08:52




Concordo in pieno con Vittorio. Due singoli esemplari poco umidificati influenzano pochissimo un humidor ben stabilizzato. Le giare servono solo per metterci dentro esemplari acquistati ben umidificati
 
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14 replies since 9/10/2012, 13:12   1578 views
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