passionefumolento

I nostri pastrocchi e miscele, le miscele casalinghe

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caporais
view post Posted on 13/11/2012, 17:06




Scusa non avevo capito, puoi fare una combinazione di virginia, burley e KY
30 virginia 30 burley e 40 KY; per me andrebbe bene eventualmente riduci il KY e aumenti gli altri due secondo i tuoi gusti.
 
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Gtime
view post Posted on 13/11/2012, 19:50




In passato ho pastrocchiato molto e quasi sempre erano miscele vomitose :)
Ultimamente ho provato la Favola che è da provare se non lo avete fatto; una miscela tricolore (Italia+comune+forte) ottima; mescita di rimasugli vari.....nulla vieta di sperimentare ma in commercio ci sono tante miscele già pronte ;)
 
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caporais
view post Posted on 15/11/2012, 15:44




Una busta di forte e una carrubba sbriciolata, riposo in vaso qualche giorno pressando il tabacco con la carrubba.

Una busta di comune può essere tranquillamente addizionata con del peperoncino che rende la fumata bella piccante (perique al naturale); la quantità dei peperoncini varia a secondo del grado di sopportazione del fumatore, io uso i diavoletti di Calabria e di Casalbordino fatti in casa.

Lo stesso comune può essere addizionato con della cannella a stecche una o due vanno benissimo per busta, di solito si trova nelle fiere fra i prodotti tipici, nelle drogherie o erboristerie e grandi centri commerciali.

Il comune inoltre può essere umidificato con del Passito di Pantelleria, Malvasia delle Lipari o Moscato di Noto ne vien fuori una fumata tutta mediterranea.

Qualcosa per gli amanti dei toschi.
Iniziate a premunirvi di vasi bormioli o contenitori tipo tappware quelli che usano le nostre mamme, mogli, compagne o fidanzate in cucina.
Naturalmente inodori e ben lavati.
 
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caporais
view post Posted on 16/11/2012, 19:36




Con il caffè:

portate i toschi, meglio se Garibaldi, Classico o extra vecchio essendo l'Antico ricco di aromi e sfumature che penalizzano il risultato finale, ad un UR almeno del 80% e lasciateli riposare ad una buona quantità di caffè appena macinato, uscito dal sottovuoto e quindi abbastanza fresco - coprite con lo stesso gli storti e fatele nuotare nel caffè e chiudete il vs. bormioli (il vetro secondo me è più adatto a questo tipo di pastrocchi) per almeno una qundicina di giorni, avendo cura di tanto in tanto (tre giorni) di rimescolare il contenuto nel vaso.
Dopo i giorni di riposo controllate se il tasso di UR è ancora alto, deve scendere almeno al 70 sempre in compagnia del caffè.
Fumate e poi ditemi.
 
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toscano f.e.
view post Posted on 16/11/2012, 19:44




CITAZIONE (caporais @ 16/11/2012, 19:36) 
Con il caffè:

portate i toschi, meglio se Garibaldi, Classico o extra vecchio essendo l'Antico ricco di aromi e sfumature che penalizzano il risultato finale, ad un UR almeno del 80% e lasciateli riposare ad una buona quantità di caffè appena macinato, uscito dal sottovuoto e quindi abbastanza fresco - coprite con lo stesso gli storti e fatele nuotare nel caffè e chiudete il vs. bormioli (il vetro secondo me è più adatto a questo tipo di pastrocchi) per almeno una qundicina di giorni, avendo cura di tanto in tanto (tre giorni) di rimescolare il contenuto nel vaso.
Dopo i giorni di riposo controllate se il tasso di UR è ancora alto, deve scendere almeno al 70 sempre in compagnia del caffè.
Fumate e poi ditemi.

questa non me la faccio scappare.
:Italy:
 
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caporais
view post Posted on 16/11/2012, 19:49




Con pistacchi e/o mandorle.

Quale fumatore anche di pipa qualche hanno fa la Samuel Gawith mise in vetrina nei nostri scaffali il Brown 4, un tabacco che personalmente adoro con l'anima di virgnia rivestito di foglie del nostro toscano, difficile da gestire e non per neofiti ma se saputo apprezzare ricorda molto sapori mediterranei e di frutta secca.
Le sfumature in fumata mi ricordava i buonissimi pistacchi e mandorlei della mia terra (vedi anche extra vecchio), da qui mi venne l'idea di far qualche pastrocchio con gli storti.

Tritare molte finemente i pistacchi e le mandorle oppure solo un ingrediente e inzupparli un pò di un rosolio con le stesse caratteristiche, ridurre tutto in pappetta, e cospargere i toschi in questo caso secchi ad un UR massimo del 60% e lasciare tutto in vaso bormioli per almeno una quindicina di giorni, sempre di tanto mescolare il tutto.
Alla fine dell'arco temporale togliere completamente la pappetta dai toschi e tutto il composto che nel frattempo ha sporcato il bormioli, lasciateli riposare per qualche altro giorno controllando l'UR a voi più consona e dopo fumate.
 
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toscano f.e.
view post Posted on 16/11/2012, 20:03




mi sono reso conto di dover affrontare una dura realtà-
non ho più bormioli o niente che gli assomigli.
:( :blink: :wacko: :D
 
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caporais
view post Posted on 16/11/2012, 20:26




Basta andare in un centro commeriale ne puoi prendere quanti ne vuoi, e non constano tanto, il bello è chei tappi a vite li vendono a parte e siccome si possono contaminare li puoi cambiare tranquillamente, ti ricordo anche che il vetro è usato in genere per gli alimenti (vino, olio, conserve ecc.) per cui è l'ideale per questo tipo di pastrocchi ;)
 
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toscano f.e.
view post Posted on 17/11/2012, 12:22




CITAZIONE (caporais @ 16/11/2012, 19:36) 
Con il caffè:

portate i toschi, meglio se Garibaldi, Classico o extra vecchio essendo l'Antico ricco di aromi e sfumature che penalizzano il risultato finale, ad un UR almeno del 80% e lasciateli riposare ad una buona quantità di caffè appena macinato, uscito dal sottovuoto e quindi abbastanza fresco - coprite con lo stesso gli storti e fatele nuotare nel caffè e chiudete il vs. bormioli (il vetro secondo me è più adatto a questo tipo di pastrocchi) per almeno una qundicina di giorni, avendo cura di tanto in tanto (tre giorni) di rimescolare il contenuto nel vaso.
Dopo i giorni di riposo controllate se il tasso di UR è ancora alto, deve scendere almeno al 70 sempre in compagnia del caffè.
Fumate e poi ditemi.

iniziato l'esperimento.
ho messo un garibaldi e un classico.
a fra 15 giorni.
:)
 
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caporais
view post Posted on 17/11/2012, 12:51




Facci sapere come è andata, anche se dovessi avere dei risultati negativi, è un gioco si sà; il tuo giudizio mi interessa ;)
 
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toscano f.e.
view post Posted on 17/11/2012, 13:06




CITAZIONE (caporais @ 17/11/2012, 12:51) 
Facci sapere come è andata, anche se dovessi avere dei risultati negativi, è un gioco si sà; il tuo giudizio mi interessa ;)

senz'altro capo e grazie per la fiducia.
:cheers:
 
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victor53
view post Posted on 17/11/2012, 14:10




Quello che mi lascia un po perplesso è il fatto del rosolio e cioè l'eliminazione, poi, dell'impasto dai sigari. Non è che rimangono, abbastanza, appicicaticci!
 
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VoodooChile
view post Posted on 17/11/2012, 19:03




CITAZIONE (caporais @ 15/11/2012, 15:44) 
Una busta di forte e una carrubba sbriciolata, riposo in vaso qualche giorno pressando il tabacco con la carrubba.

Una busta di comune può essere tranquillamente addizionata con del peperoncino che rende la fumata bella piccante (perique al naturale); la quantità dei peperoncini varia a secondo del grado di sopportazione del fumatore, io uso i diavoletti di Calabria e di Casalbordino fatti in casa.

Lo stesso comune può essere addizionato con della cannella a stecche una o due vanno benissimo per busta, di solito si trova nelle fiere fra i prodotti tipici, nelle drogherie o erboristerie e grandi centri commerciali.

Il comune inoltre può essere umidificato con del Passito di Pantelleria, Malvasia delle Lipari o Moscato di Noto ne vien fuori una fumata tutta mediterranea.

Qualcosa per gli amanti dei toschi.
Iniziate a premunirvi di vasi bormioli o contenitori tipo tappware quelli che usano le nostre mamme, mogli, compagne o fidanzate in cucina.
Naturalmente inodori e ben lavati.

Questo mi incuriosisce... la cannella è un gusto che mi è sempre piaciuto.
Quindi dovrei mettere in arbanella comune e cannella e lasciar riposare? per quanto?
 
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caporais
view post Posted on 17/11/2012, 19:12




@ VoodoChile: una quindicina di giorni, la cannella la devi frantuamare per bene e mischiarla con il Comune inumidire (ho detto inumidire non inzuppare) un pò, puoi inumidire lo stesso Comune con un ottimo rosolio tipo

QUESTO

@ Victor: metti nella spugnetta umidificatrice il rosolio in quantità esagerata tipo QUESTO e lascia riposare i toschi sempre una quindicina di giorni in bormioli, lascia perdere la pappetta difatti i sigari prima devono asciugare un pò e poi togliere il pasticcio.
 
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toscano f.e.
view post Posted on 19/11/2012, 13:30




CITAZIONE (caporais @ 15/11/2012, 15:44) 
Una busta di forte e una carrubba sbriciolata, riposo in vaso qualche giorno pressando il tabacco con la carrubba.

Una busta di comune può essere tranquillamente addizionata con del peperoncino che rende la fumata bella piccante (perique al naturale); la quantità dei peperoncini varia a secondo del grado di sopportazione del fumatore, io uso i diavoletti di Calabria e di Casalbordino fatti in casa.

Lo stesso comune può essere addizionato con della cannella a stecche una o due vanno benissimo per busta, di solito si trova nelle fiere fra i prodotti tipici, nelle drogherie o erboristerie e grandi centri commerciali.

Il comune inoltre può essere umidificato con del Passito di Pantelleria, Malvasia delle Lipari o Moscato di Noto ne vien fuori una fumata tutta mediterranea.

Qualcosa per gli amanti dei toschi.
Iniziate a premunirvi di vasi bormioli o contenitori tipo tappware quelli che usano le nostre mamme, mogli, compagne o fidanzate in cucina.
Naturalmente inodori e ben lavati.

per chi non lo sapesse, per rendere inodore un contenitore di vetro porlo con la bocca rivolta su una fiamma (gas di cucina per es.).
nel breve volgere di qualche secondo si appannerà e "spannerà". quando è completamente "spannato" è inodore.
attenzione alle mani
:D
 
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66 replies since 9/10/2012, 19:17   2524 views
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